Amerigo Fazio

Amerigo Fazio

Militare

Il busto innanzi a te raffigura il Maggiore Amerigo Fazio, nato proprio qui a Marsala il 2 giugno del 1895.

Figlio valente di questa terra si arruolò nel Regio Esercito dopo l’entrata in guerra del Regno d’Italia avvenuta il 24 maggio 1915, frequentando la Regia Accademia Militare di Modena.
Assegnato al 124° Reggimento di fanteria partecipò a numerose azioni di guerra rimanendo ferito due volte, il 25 ottobre 1915 sul Monte Sei Busi e il 17 novembre 1916 sul Veliki Cribak.

Raggiunto il grado di capitano fu trasferito al reparto mitraglieri ove rimase fino alla fine del conflitto. Dopo il congedo conseguì la laurea in giurisprudenza presso l’università di Torino ma il richiamo delle armi fu talmente forte che nel 1923 si arruolò nuovamente nella Milizia Volontaria di Sicurezza Nazionale, squadriglia passata alla storia come “camicie nere” al tempo del fascismo. Tornato in Patria nel 1934 dopo le azioni militari in Tripolitania raggiunse il grado di Capo di Stato Maggiore del gruppo legioni di Bologna e fu promosso a Maggiore di complemento (Seniore nella nomenclatura fascista) per meriti eccezionali.

Partito volontario in Africa Orientale dove partecipò alla guerra d’Etiopia, cadde in combattimento a Mai Beles il 21 gennaio 1936, venendo insignito della medaglia d’oro al valor militare oltre che a numerose altre onorificenze alla memoria.

In suo onore, nel 1940, l’architetto Luigi Epifanio realizzò a contrada Guarino a Marsala appunto “Borgo Amerigo Fazio medaglia d’oro al valor militare”.